Il governo federale stanzia un finanziamento di 44 milioni di euro a sostegno dell’ampliamento su larga scala del teleriscaldamento geotermico del capoluogo della Baviera
La Commissione Europea, con il Piano REPowerEU, ha adottato nuove iniziative e misure per diminuire la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili e consentire una transizione energetica più rapida e sicura. Una tabella di marcia che vede l’energia geotermica svolgere un ruolo importante, con una sempre maggiore integrazione nei moderni sistemi di riscaldamento urbano.
In linea con questa strategia, il governo tedesco ha stanziato un finanziamento di 43,9 milioni di euro per sostenere l’ampliamento su larga scala del teleriscaldamento geotermico a Monaco di Baviera che, con 900 chilometri di rete rappresenta già uno dei sistemi di teleriscaldamento più estesi della Germania. In particolare, il contributo federale, concesso nell’ambito del BWE – Bundesförderprogramm effiziente Wärmenetze (Finanziamento federale per reti di riscaldamento efficienti) coprirà il 40 per cento dei costi per l’espansione della rete geotermica nella zona nord-orientale della città, parte del più ampio progetto di espansione della rete previsto dalla multiutility cittadina, la Stadtwerke München (SMW).
Nel capoluogo della Baviera, dove è presente un serbatoio geotermico di notevoli dimensioni grazie a una falda acquifera che, degradando da nord verso sud, attraversa tutto il sottosuolo della città, SMW ha i stanziato oltre 1 miliardo di euro per espandere la rete di calore che, secondo i piani dell’amministrazione comunale e della stessa multiutility, dovrà essere a zero emissioni di CO2 entro il 2040. Per questo sono in programma nei prossimi anni nuove perforazioni così da aggiungere capacità di energia termica agli impianti geotermici di Kirchstockach, Durrnhaar e Sauerlach e consentire così di soddisfare una parte significativa del fabbisogno di riscaldamento e raffreddamento di Monaco.
Il Bundesförderprogramm effiziente Wärmenetze, promosso dal Ministero federale per gli affari economici e la protezione del clima, è una iniziativa che incoraggia la conversione delle reti di teleriscaldamento esistenti o la costruzione di nuove con una quota di almeno il 75 per cento di fonti di energia rinnovabile e calore di scarto. Il BEW contribuisce inoltre all’attuazione del Piano nazionale per l’energia e il clima della Germania, che prevede entro il 2025 una quota del 25 per cento di FER e calore di scarto nelle reti di terleriscaldamento e teleraffrescamento e del 30 per cento entro il 2030.