Decarbonizzazione, la Cina punta ora sulla geotermia

Il governo di Pechino ha pubblicato il primo Rapporto sullo sviluppo dell’industria geotermica in Cina: sfruttamento delle sue abbondanti risorse per usi termici, per favorire la transizione energetica.

Il riscaldamento degli edifici rappresenta uno dei settori più energivori e tra i principali imputati per le emissioni climalteranti. Il teleriscaldamento è una delle tecnologie più vantaggiose – e già pronte – per l’efficientamento e la decarbonizzazione delle abitazioni.

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Una scelta operata non solo nella maggior parte dei Paesi europei, dove continuano a crescere le reti e a prenderne avvio nuovi progetti, ma anche al di là dell’Oceano e… in Cina, che punta forte sulla geotermia per traguardare i suoi obiettivi di sostenibilità energetica.

Il primo Rapporto sullo sviluppo dell’industria geotermica in Cina, pubblicato dall’Amministrazione Nazionale Cinese per l’Energia, delinea infatti un sempre maggiore sfruttamento delle abbondanti risorse geotermiche del Paese – pari a circa un sesto di quelle mondiali – per usi termici (riscaldamento e raffrescamento). Un programma che mette in primo piano nel percorso di transizione energetica del più grande consumatore di energia al mondo una tecnologia già pronta, il teleriscaldamento, e la fonte rinnovabile per eccellenza, la geotermia.

E proprio a Pechino si è svolto il settimo World Geothermal Congress (WGC 2023), conferenza triennale promossa dall’International Geothermal Association (IGA) e che ha visto la partecipazione di 54 Paesi. Al congresso sono stati presentati due studi – “Report on the Progress of Global Geothermal Power Generation” e “Geothermal Heating and Cooling Production, 2023 Worldwide Review” – che hanno messo in luce lo stato dell’arte dello sviluppo geotermico mondiale. Sono 31 i Paesi che hanno centrali geotermiche in funzione, con una capacità installata totale pari a 16,26 GW.

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Al termine del congresso, i membri dell’IGA hanno sottoscritto la “Declaration of Beijing” per realizzare lo sviluppo dell’industria geotermica sostenibile e di alta qualità. In particolare, i firmatari si impegnano a: cooperare per promuovere l’innovazione e lo sviluppo delle tecnologie; istituire una commissione internazionale sugli standard di riscaldamento e raffreddamento geotermico per garantire la sicurezza e la conformità dei progetti geotermici e la promozione a livello mondiale; ottimizzare e condividere le risorse, creando maggiori opportunità di lavoro.

Allo stesso tempo l’International Geothermal Association chiede ai Governi di incoraggiare l’utilizzo della geotermia con politiche e sostegni mirati; aumentare gli investimenti in ricerca e la condivisione delle conoscenze; perseguire uno sviluppo e un utilizzo congiunto tra l’energia da fonte geotermica e le altre energie pulite, come il solare e l’eolico, per un uso complementare ed efficiente delle fonti rinnovabili; perseguire il principio di equità tra le varie tecnologie.

 

LEGGI LA DECLARATION OF BEIJING qui