Grazie a un innovativo progetto della start-up Geoveda sarà realizzato il primo centro di elaborazione dati in Italia alimentato e raffrescato grazie al calore della Terra
Larderello, frazione del Comune di Pomarance, provincia di Pisa. Siamo nella terra della geotermia, dove questo tipo di energia è stata usata per la prima volta in Italia a livello industriale.
Una risorsa che può essere utilizzata anche in ambiti diversi da quelli termoelettrici, sempre con grandi benefici per il territorio, come dimostra l’innovativo progetto di Geoveda, start-up con base in Toscana, che si appresta a realizzare a Larderello un Data Center in cui le sale server e i dispositivi di backup saranno alimentati e raffrescati proprio grazie al calore della terra.
L’energia geotermica, rinnovabile per eccellenza, servirà infatti sia per alimentare i server e i dispositivi primari e di backup, sia per abbattere le elevate temperature che queste apparecchiature raggiungono per l’elaborazione dei dati. Con un sostanziale beneficio, oltre alla sostenibilità: i costi del processo sono decisamente inferiori a quelli che si avrebbero utilizzando energia elettrica prodotta con altre fonti.
Geoveda ha scelto Larderello, dove sarà utilizzata un’area di 6.000 m2, proprio per alcune caratteristiche ritenute ideali. Naturalmente, la risorsa geotermica; la presenza della fibra ottica – un’importante infrastruttura posata tre anni fa grazie a un progetto finanziato dal MiSE e dalla Regione Toscana; e il basso rischio sismico, determinante per la costruzione di una struttura così importante.
Questo progetto pilota, frutto dell’ingegnosità italiana che tanto ha dato al nostro Paese nel settore energetico, rappresenta il primo esempio di climatizzazione e di raffreddamento da geotermia 24 ore su 24 in un contesto industriale e potrà essere replicato in altre aree geotermiche.
Una volta realizzato, il Green Data Center farà di Larderello un modello non solo a livello nazionale, in un’ottica di diversificazione della risorsa geotermica, di valorizzazione del territorio e di nuovi insediamenti industriali a basso impatto ambientale.
Il progetto di Geoveda, con la costruzione del data center progettato dallo studio In-site, prevede tre fasi di realizzazione; la prima, del valore di circa cinque milioni di euro, prenderà il via a breve.
Guarda il video del progetto elaborato da In-site qui